11 aprile 2014

La solitudine dei numeri primi



" Mattia era lontano. Fabio era lontano. La corrente del fiume produceva un fruscio debole e sonnolento. 
Si ricordò di quando era distesa nel canalone, sepolta dalla neve. Pensò a quel silenzio perfetto. Anche adesso, come allora, nessuno sapeva dove lei si trovasse. Anche questa volta non sarebbe arrivato nessuno. Ma lei non stava più aspettando. Sorrise verso il cielo terso. Con un po' di fatica, sapeva alzarsi da sola"