Il primo ottobre è morto Shlomo Venezia, deportato nel campo di concentramento di Auschwitz e uno dei pochi sopravvissuti dei Sonderkommando, le squadre speciali destinate alle operazioni di smaltimento e cremazione dei corpi dei deportati uccisi con il gas.
Shlomo Venezia venne chiamato da Roberto Benigni come "consulente" per la realizzazione del film "La vita è bella"