Cari tutti,
ho ricevuto con infinito piacere dalla professoressa Maria Rosaria Belgiorno, candidata per la presidenza della Dante di Cipro nel 2009, il programma da lei presentato ai partecipanti prima delle elezioni.
La sua candidatura fu presentata dall'allora Ambasciatore Luigi Napolitano e anche dall'allora presidente dottor Dimitris Pieridis. Mi ha allegato anche lo statuto dell'associazione culturale.
http://www.slideshare.net/italianoascuola/statuto-dante-alighieri-cipro
Diffondo questo materiale a titolo informativo, soltanto per mostrare in che modo le cose si sono svolte negli anni passati.
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Maria Rosaria Belgiorno
4 marzo 2009
Programma per l'impostazione delle attività promosse dal Comitato di Nicosia (Cipro) della Società Dante Alighieri.
Nell'intento di accrescere l'interesse e la divulgazione della Lingua e della Cultura Italiana a Cipro il programma prevede, oltre al mantenimento delle attività già in corso, egregiamente svolte negli anni precedenti, una serie di eventi (conferenze, dibattiti, letture tematiche, proiezioni di film) che abbiamo come scopo principale la costruzione di un percorso di approfondimento sulla struttura della Lingua e della Cultura Italiana con particolare riguardo a:
a) La costruzione sintattica della Lingua Italiana, erede delle lingue umanistiche per eccellenza: Il Latino e il Greco.
b) L'evoluzione della poesia italiana, legata alla metrica aulica antica, che fonda le sue radici nelle prime composizioni musicali e contribuì a gettare le basi del “bel canto “Italiano.
c) Il concetto di Armonia: nella lingua, nella musica, nell'arte e nel gusto estetico italiano.
d) La Lingua Italiana oggi, chi la parla e perché?
e) Il contributo della musica e della Canzone Italiana nella conoscenza e diffusione della Lingua Italiana nel mondo.
Ci si propone inoltre di affiancare al percorso propriamente linguistico delle attività del Comitato della Dante Alighieri di Nicosia, una serie di eventi ed attività che mettano a confronto realtà storiche e culturali italiane con testimonianze e tradizioni cipriote, quali per esempio:
a) Giornate gastronomiche con particolare accento alla cucina regionale italiana e ai suoi prodotti tradizionali, che possono avere riscontri ciprioti: come la pasta fatta a mano: tagliatelle, gnocchi, orecchiette, i formaggi a pasta filata da cui può provenire l'allumi cipriota. L'uso del farro, del grano e dei legumi, gli aromi nella lavorazione dei dolci come l'acqua d'arancio, i canditi. La tradizione del gelato.
b) Conferenze e mostre storiche, archeologiche e fotografiche su temi archeologici e storici di confronto come p.es.: Gli Etruschi raffinati eredi delle civiltà egee. Le tombe con le bighe (carri) e i cavalli dei principi etruschi raffrontabili alle coeve tombe di Enkomi. Le chiese, la storia e le leggende legate a Santi comuni come Sant'Andrea, apostolo patrono di Cipro, ma anche di Amalfi e Bari. Cipro nella letteratura Italiana. Da Boccaccio a Giovanni Mariti (Viaggio nell'isola di Cipro, nella Siria e nella Palestina (1776) ad oggi.
c) Piccole mostre puntate sulla tradizione Mediterranea ed Italica:
-I più antichi vini italici provenienti dai cosiddetti vitigni siriaco-ciprioti dei campi Flegrei e dell'Etruria Meridionale.
- La Musica e gli strumenti musicali del folclore Italiano.
- Il carnevale origine e tradizione Mediterranea.
-Gli agrumi: tradizioni e leggende dal giardino delle Esperidi alle limonaie dei Medici ricreate a Firenze dalla Regione Toscana.
- L'arte della paglia e i cesti regionali delle tradizioni contadine: forme e colori ricordi e fotografie.
- Il pizzo e i merletti nella moda italiana, eredità cipriota portata da Leonardo da Vinci in Italia?
- La seta, antica arte sul lago di Como. I foulard con le firme della moda italiana.
- Le scuole orafe. Il ritratto in un cammeo. Il cammeo nei ritratti.
